Rotta verso Filicudi
Giorno 5
Mercoledì è la giornata più attesa dalla maggior parte degli equipaggi. Mentre visitare in barca a vela il resto delle isole già descritte, rappresenti più o meno una routin, viste le distanze contenute da percorrere, per tutti i charter che partono da Milazzo o dalla costa Siciliana, arrivare a Filicudi è prerogativa quasi esclusiva di chi come noi fa base d’imbarco a Lipari.
La nostra settimana di vela alle isole Eolie è ormai comprovata e consolidata da un esperienza pluriennale in questo Arcipelago. L’agevolazione di partire da Lipari è che è più vicina anche a Filicudi e se organizzi una vacanza in barca a vela alle Eolie e non riesci ad arrivare a Filicudi, per mancanza di tempo o per condizioni meteo avverse o per troppa distanza, hai perso l’isola più bella e caratteristica di tutte le Eolie. Anch’io personalmente non vedo l’ora di arrivare a Filicudi ogni mercoledì.
L’isola è stupenda perché ancora autentica, con poche costruzioni e una vegetazione in cui predomina la macchia mediterranea, il fico d’india e la buganville con i fiori viola. La navigazione da Salina è di circa due ore verso W per raggiungere Capo Graziano che è la prima baia di Filicudi dove ancoriamo per fare un bagno e pranzare.
Nel tardo pomeriggio, dopo aver preventivamente telefonato per riservare una boa d’ormeggio, ci dirigiamo a Pecorini a Mare, l’unico paesino di pescatori Eoliano al cento per cento. Il mercoledì il Saloon e la piazzetta adiacente con il ristorante di pesce, il Sirena, rappresentano un ritrovo di tutti gli equipaggi e anche di noi skippers.
Al Saloon che è il locale di Zio Nino, viene organizzato un aperitivo e sulla spiaggia adiacente una grigliata alla quale prendono parte anche gli isolani. A ritmo di musica house mixata da DJ famosi, che si alternano come special guests ogni mercoledì, vi potrete godere uno degli aperitivi più suggestivi e carismatici della Sicilia..